Una pioggia di uomini sta intorno al corpo della ragazza. Dopo il solito rituale mattutino: lavarsi, vestirsi, prepararsi e uscire per il lavoro, ha scelto di saltare. Per mesi si è presa cura del suo cactus. Alice era una ragazza fragile, aggrappata a una promessa. Metà del suo cuore in Iraq con Dave, marine, che prima di partire le ha regalato il cactus. Aggiungendo: «la pianta vive, io torno. I soldati combattono, le donne aspettano», e dopo una pausa ha aggiunto: «e pregano» – Alice lo fa tutti i giorni – ma non l’ha detto. Quattro mesi e la pianta comincia a marcire. Alice, ci soffre. Dave smette di scrivere. Il cactus muore. Lei non resiste e si lancia dalla finestra. Lui, era solo finito in missione. La pianta: uccisa da un virus raro. Non bisogna mai credere alle promesse, farsi suggestionare dalla natura in cattività, cedere.