Con lo sterzo traballante che tirava a sinistra, i cordoli da scansare come paletti, Valtteri Bottas e Lewis Hamilton a poggiargli il muso delle Mercedes negli specchietti, e Kimi Raikkonen a fare da barriera, così ha vinto Sebastian Vettel in Ungheria. Strategia di squadra e grandi capacità. Raikkonen, prima riottoso, ha accettato il ruolo di Yanez de Gomera, e a quel punto Vettel si è messo nei panni di Sandokan col turbante al posto del casco, dalla loro ritrovata sensibilità e da una sintonia imposta è uscita una gara di perfezione. Continua a leggere