Dalla camerata d’un orfanotrofio
muoveva guerra col pallone:
tunnel a Rivera
contropiede per Pasolini
saluto a Ciampi
da chansonnier a chansonnier
scapigliato uguale Kempes
agli occhi di Boniperti
Ezio Vendrame,
migrazione di fascia
dal Friuli a Napoli
vien giù come un Arcangelo
tossendo e dribblando
nicciano ondulante
passato per i campi
– da villeggiante –
disertava il successo
e le convocazioni
meglio il palleggio
a braccia conserte
e un titolo su “Paese Sera”:
naufragato per bizzarria.
[uscita su Lo Slalom]
[…] che non hanno capito. Un gucciniano “non sono”, che non ha nulla dell’anarchia di un Ezio Vendrame, di un Montesi, di un Adriano o di un Cassano che è stato capace di avere una continuità […]