1) Gridava cose giuste e ora è uno splendido sessantenne. Anche se Marco Travaglio, Fiorella Mannoia, i girotondi, Pancho Pardi e Flores d’Arcais, Micromega e Margherita Buy, li avrei pronunciati più a bassa voce. Continua a leggere
1) Gridava cose giuste e ora è uno splendido sessantenne. Anche se Marco Travaglio, Fiorella Mannoia, i girotondi, Pancho Pardi e Flores d’Arcais, Micromega e Margherita Buy, li avrei pronunciati più a bassa voce. Continua a leggere
Andarsene in giro per Roma deserta in vespa, ecco l’estate di Nanni Moretti, potersela inventare prima che anche gli altri scoprissero il restare soli in città. Dove Vittorio Gassman / Bruno Cortona ne “Il Sorpasso” di Dino Risi voleva scappar via, correre lontano, trovare gli altri, il mare, l’avventura, lasciando la Capitale, Moretti sta, e riscopre, sta e ricorda, sta e cerca e scrive e scrivendo filma “Caro diario”. Continua a leggere
Una spider e due solitudini che s’incontrano. Roma, inizio anni Sessanta, zona Balduina, quartiere di strade lucide e palazzi appena tirati su in occasione dei giochi olimpici, deserto causa Ferragosto. Nasceva la nuova Italia, analizzavamo per poi riderne i nostri difetti. La ricerca delle sigarette e poi di un posto dove mangiare, diventano un viaggio da Roma in su, lungo l’Aurelia, fino a Castiglioncello, con l’estate a guardare. Continua a leggere
1) Mentre l’Afghanistan assiste al ritorno dei talebani e delle politiche d’invasione di Bush, Gino Strada ha fatto in tempo a ricordare al mondo quanto fosse assurda e spietata la guerra cominciata quasi vent’anni fa dall’Occidente. Continua a leggere