Quando il Grilletto 1008/BIS arrivò in conferenza stampa, nessuno si aspettava l’annuncio che ne venne, e nessuno – nemmeno i cronisti politici più esperti – sapeva di quello che era accaduto a Montecitorio. Il ragazzo arrivò con uno strano cappello da cowboy e gli stivali di pelle, e mentre posizionava il suo micro pc e la telecamerina per riprendere, tutti i giornalisti, proprio tutti, si diedero di gomito come facevano da tempo, e persino, quando il ragazzo togliendosi il cappello da cowboy e mostrando verso la telecamera il suo numero tatuato sul braccio (era la procedura), nessuno smise di ridere. Continua a leggere