A quarant’anni continua a giocare con i suoi giocattoli, Valentino Rossi, che è poi quello che vorremmo fare tutti noi, rimanere indisturbati nella nostra stanzetta. Ma prima o poi qualcuno ci tira fuori: un Pallotta o uno Spalletti come è successo a Francesco Totti; perché l’eroe non è più giovane e bello, ma bambino. Dentro. Non vuole responsabilità né rischi o regole, vuole solo fare quello che gli pare. Continua a leggere