Il portiere sta nel luogo dove viene sepolto il vento, è un avventuriero chiamato a una mansione da contabile per larga parte del tempo, e questo lavoro sul suo animo gli dona apparente saggezza, è quello che invecchia meglio in campo e anche fuori, di solito diventa un buon allenatore, spesso un ottimo osservatore. Raramente lascia il mondo del calcio, stando a test dei giornali femminili negli ultimi anni è anche il ruolo che viene meglio visto dalle donne, per un gioco di responsabilità e confine, praticamente un giovane padre precario che in cambio di 90 minuti di gioco puro, finge di non conoscere il suo conto in banca. È perlopiù stanziale, tipo bene immobile, se si muove dalla sua area è per un crollo improvviso della difesa.
[per Iker Casillas che anche cambiando posizione rimarrà un campione]