Archivi tag: Lega Nord

Filippo Ceccarelli: sinfonia e mappa del potere in italia

Dalle strette di mano al cibo, dai complotti alle manie, dal linguaggio alle scarpe, dai fasti alla decadenza, dalle pallottole ai discorsi, dai grandi gesti a quelli piccoli e non trascurabili perché infimi e compiuti da alte cariche dello stato, Filippo Ceccarelli con “Invano” (Feltrinelli) ci regala una vera e propria bibbia dell’antropologia politica italiana, Vaticano compreso. Fatti e osservazioni. In una grande sinfonia di piccoli pezzi che vanno a comporre il grande racconto che connette piazze e corridoi, scranni e poltrone, dagli immobili all’immobilità. Continua a leggere

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Uomini d’amore e uomini di merda

No, in questa Italia non era affatto naturale fare quello che hanno fatto i sindaci di Napoli, Palermo, Messina, Reggio Calabria e Taranto, dire no alla chiusura dei porti annunciata da Matteo Salvini, un illusionista che conosce il peggio dell’Italia e lo capitalizza, applicandolo sui corpi dei migranti. La sua idea di chiusura, è una idea bislacca, stupida, contronatura, assurda, che però trova nella maggioranza degli italiani, dalla Lega al Movimento Cinque Stelle (la decisione è condivisa dal ministro Toninelli), ampio riscontro. Continua a leggere

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La Lega Nord e l’annoso problema di girarsi

Infine, c’è da chiedersi della Lega Nord: che calcio ha praticato in questi anni? Apparsa in A come il Chievo promettendo di diventare la Juventus, si è rivelata una Spal – ora vive nel sentimento tutto reazionario del rimpianto – con qualche ministro in più e molti scudetti in meno. Il suo problema era tutto identitario: in conferenza stampa prometteva quattro punte, in campo giocava con mezza, riducendosi ad ogni campionato e finendo per praticare un catenaccio tutto lombardo che non raggiungeva nemmeno i campi dell’Emilia Romagna. Alla fine ha lasciato un difensore come Umberto Bossi, uno alla Pasquale Bruno – che se non c’avessi giocato contro, saresti andato a farci una pizza volentieri come ha fatto Massimo Fini, che di pallone se ne intende – per passare a un capo ultrà come Matteo Salvini su cross di una ala destra senza fantasia come Roberto Maroni. Continua a leggere

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Affonda Italia

mÈ attraccata a Durazzo la “Walter Veltroni” la nave della marina militare stracarica di abitanti dell’Italia. Sul molo, c’è l’esercito albanese, per contenere le proteste contro il forzato invio di profughi. Dietro l’esercito: una folla inferocita che vuole restituire il trattamento subito in passato. Ci sono diversi feriti almeno a sentire la CNN e pochissime possibilità che la vicenda si risolva in poco. Continua a leggere

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Bandeirantes

Al raduno dei trattori d’epoca di Casaltorlonia, c’è Raffaele La Capria – lautamente pagato come da fattura proiettata sullo schermo, prima che vadano i filmati d’epoca – composto, elegante, come al solito, lo scrittore napoletano, circondato dal coro delle mondine di Novi, legge un suo racconto sui cani nella letteratura. Fa piccole pause tra una frase e l’altra e sorride quando sente che la parola letta ad alta voce, funziona. Alle sue spalle il Duce guida spavaldo un trattore cingolato della Fiat (presente in piazza). Prima di lui si è esibito Ernesto Paolozzi, un nano dalla pelle verde che si fa passare come extraterrestre, recitando su soggetto di Carlo Rossella, il resoconto di una cena col principe di Monaco con disputa astronomica sull’ammazzacaffè con Stephanie. Continua a leggere

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