Dalla Spagna alla Spagna, un percorso palindromo, quello dell’Italia, una corrida colorata. Siamo stati un corso d’acqua nascosto e imboscato, fino a farci fiume grosso e straripante. E il tragitto verso la coppa è stato così: tortuoso, con pareggi apparentemente appaganti, un salto e poi con le rapide dei rigori contro l’Inghilterra, infine ci siam fatti delta con la Germania non con la Spagna. Dalla prima all’ultima partita c’è la capacità di Prandelli di adattare la squadra al percorso, come un fiume, anzi un fiume, e la forza della squadra di lasciarglielo fare. Continua a leggere