Mister Kim non aveva l’affetto rassegnato di certi genitori, quanto un affetto prosperoso: pronto a riprodursi in ogni momento della giornata. Per questo subito mi aveva raccontato della musica e di suo figlio, per questo non era stato formale come la maggior parte dei coreani, no, Mister Kim, apparteneva e appartiene a quella umanità che vuole farti sapere che ha una storia e te la racconta, e per raccontartela ti porta nel luogo dove si è svolta e si svolge. Continua a leggere