Quando stai male è importante dove e soprattutto con chi sei, per questo Gianluca Vialli ha accettato di diventare capodelegazione della Nazionale italiana: per sentirsi giovane, respirare l’effimero che diventa questione vitale, e rendersi utile in un mondo che conosce bene. Ritornando al fianco di Roberto Mancini Continua a leggere