Archivi tag: Senegal

Polonia-Senegal: Niang crooner

I binocoli dei polacchi

a guardia dei forti

non l’hanno visto

ha eluso la sorveglianza

con un nuovo ritmo tribale

passi silenti e un tocco da uragano

alleato alla natura

trasportato dalla corrente

Niang passa e canta Continua a leggere

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Koulibaly: da Hulk a Diabolik

Piano piano emerge in una sfrontatezza non solo fisica ma tecnica. Messi da parte gli squilibri di posizione, regolate le asimmetrie d’intervento, Kalidou Koulibaly, è diventato indispensabile per il Napoli di Maurizio Sarri. Rassicurante in un reparto che andava rimodulato. Instancabile, è su ogni pallone destinato a Edin Džeko, gli respira addosso lasciandogli raramente la possibilità di staccare di testa o di girarsi. Allunga le sue gambe su ogni cross della Roma, arriva a coprire e corre ovunque sia possibile, concedendosi una ruleta e poi anche un colpo di tacco nel finale, dopo l’ennesimo recupero. Guasconerie per il San Paolo. In una serata incantata diventa l’unico stregone del Napoli che si ribella, davanti al maquillage di Garcia e alle prodezze di Wojciech Szczesny su Hamsik. Continua a leggere

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52 anni dopo

Bela GuttmannNon è vero ma succede. La storia della “maledizione” di Béla Guttmann sembra roba da romanzo sudamericano, saga da Harry Potter calcistico, favola da Coppa d’Africa, invece no, torna ad ogni finale del Benfica, è una storia vera e tutta europea. Niente stregoni, solo rancore per un mancato aumento. Costato carissimo. Siamo all’ottava finale persa, con quella dell’altra sera a Torino contro il Siviglia. Continua a leggere

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Un banale nome tedesco

C’è un mutismo sprofondato nella lontananza dalla realtà, questa è Astou Diop, che parla poco, solo al lavoro. Tutte le mattine attraversa Dakar, si lascia il mare alle spalle e i bambini che giocano sulla sabbia di cui con uno sguardo solo riesce a vedere la fine, ma la morte ha poi è una data, non è sempre uguale per tutti nei secoli, stamattina ha visto anche una nave cargo enorme La Punta Indio, avvicinarsi alla terra e ha dovuto chiudere gli occhi per evitare che le uscisse il sangue dal naso, si è concentrata sul suo autista di cui sa già del cancro all’intestino dei prossimi mesi, per questo ha trasformato la sua prima corsa nel servizio di assistenza fino alla data prevista, ma non gli ha detto i motivi. Continua a leggere

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