a guardia dei forti
non l’hanno visto
ha eluso la sorveglianza
con un nuovo ritmo tribale
passi silenti e un tocco da uragano
alleato alla natura
trasportato dalla corrente
Niang passa e canta Continua a leggere
a guardia dei forti
non l’hanno visto
ha eluso la sorveglianza
con un nuovo ritmo tribale
passi silenti e un tocco da uragano
alleato alla natura
trasportato dalla corrente
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Piano piano emerge in una sfrontatezza non solo fisica ma tecnica. Messi da parte gli squilibri di posizione, regolate le asimmetrie d’intervento, Kalidou Koulibaly, è diventato indispensabile per il Napoli di Maurizio Sarri. Rassicurante in un reparto che andava rimodulato. Instancabile, è su ogni pallone destinato a Edin Džeko, gli respira addosso lasciandogli raramente la possibilità di staccare di testa o di girarsi. Allunga le sue gambe su ogni cross della Roma, arriva a coprire e corre ovunque sia possibile, concedendosi una ruleta e poi anche un colpo di tacco nel finale, dopo l’ennesimo recupero. Guasconerie per il San Paolo. In una serata incantata diventa l’unico stregone del Napoli che si ribella, davanti al maquillage di Garcia e alle prodezze di Wojciech Szczesny su Hamsik. Continua a leggere
C’è un mutismo sprofondato nella lontananza dalla realtà, questa è Astou Diop, che parla poco, solo al lavoro. Tutte le mattine attraversa Dakar, si lascia il mare alle spalle e i bambini che giocano sulla sabbia di cui con uno sguardo solo riesce a vedere la fine, ma la morte ha poi è una data, non è sempre uguale per tutti nei secoli, stamattina ha visto anche una nave cargo enorme La Punta Indio, avvicinarsi alla terra e ha dovuto chiudere gli occhi per evitare che le uscisse il sangue dal naso, si è concentrata sul suo autista di cui sa già del cancro all’intestino dei prossimi mesi, per questo ha trasformato la sua prima corsa nel servizio di assistenza fino alla data prevista, ma non gli ha detto i motivi. Continua a leggere