Quando Diego Godin fa il Grande Sertão nell’area italiana e segna, in campo c’è una tale confusione che un sambodromo in confronto è una sala d’aspetto. I telecronisti sono fermi al morso di Luis Suarez, Chiellini sta facendo Sofialorén con la spalla al vento, nei tifosi italiani si prospetta la ripetizione della partita con la Costa Rica, film d’azione, una sola, la loro. Uruguay Uno, Itala Zero. Continua a leggere