Archivi tag: Spalletti

Napoli, campionato 2017-2018: un bilancio

Volendo parafrasare la massima calcistica di Gary Lineker, che è l’Andreotti del pallone: «Il calcio è un gioco che si fa in undici, e alla fine vince la Germania», potremmo dire: «Il calcio è un gioco che si fa in undici, e alla fine, in Italia, vince la Juventus». Poi, a seconda delle latitudini e con accenti diversi, verrebbero aggiunte le locuzioni: «con merito» e «senza merito». Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Alla fine il calcio sarebbe ancora uno sport

Gira sempre di meno per gli stadi è stanchezza o si è scocciato?
«Un po’ mi sono scocciato è inutile negarlo, li ho visti tutti i campi, mi sono fatto da parte per quelle che sono le trasferte, poi le vedo in televisione perché ne devo scrivere, però è un calcio che fa di tutto per non essere amato, francamente. Ormai si parla soprattutto di soldi, anche in questo precampionato non ho sentito parlare degli schemi di gioco, dei giocatori se non in termini monetari, si parla solo di investimenti, delle banche, di fideiussioni, di coperture, sarebbe ancora uno sport, dico alla fine il calcio sarebbe ancora uno sport. Sembra che sia più importante vendere due magliette del Milan a Pechino che fare un gol». Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Montella: Ulisse napoletano che non riesce a tornare a casa

Vincenzo Montella è l’oltrenapoletano, al quale è sempre mancata Napoli. Gli è stata sottratta dalla giostra che governa il calcio: presidenti, procuratori, allenatori, squadre. Forse a lui “aeroplanino” quella distanza è servita per crescere, guardare dall’alto la sua nazione gli ha dato la possibilità di liberasi dai difetti. Era sempre sul punto di tornare, poi no. E intanto andava lontano, ogni tanto uno sguardo quando tornava dai suoi, e dopo ripartenze, altre squadre, mai quella della sua città. Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Dalla cravatta alla tuta

XDalla banca al campo, dalla cravatta alla tuta, dagli sportelli e le transazioni agli schemi e ai campi di calcio: Maurizio Sarri, è figlio del ciclismo, per questo prima di arrivare in serie A ha girato tutta la provincia italiana. È il sogno del calcio, o quello che ne rimane, la lunga trafila prima della serie A. Nessun regalo. Tutto studiato, costruito, atteso. Perché il suo è un calcio da scacchi: figlio delle matematiche, Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

i due Best

10258273_847482921935571_1328768480561950332_nIl campo è una trincea tra due piazze di spaccio, sotto la grande cisterna d’acqua. La Scuola Calcio è quella dell’ U.S. San Nicola. Esiste dal 1982, idea di tre amici: Aniello Rega, Gabriele Guercia e Lorenzo D’Amato. Prima hanno immaginato e poi si sono battuti per trasformare la «terra arsa» in un vero stadio, di erba sintetica, con funzione da centro sociale. Da sogno a certezza. Dalla periferia alla serie A. Castello di Cisterna, 7300 abitanti, il paese è un morso tra Pomigliano d’Arco e Brusciano. Qua si marca a uomo, tutto, dallo stadio ai paesi,  dalla speranza al lavoro, ecco perché escono, poi, grandi attaccanti. Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,