Archivi tag: Totti

Alla fine il calcio sarebbe ancora uno sport

Gira sempre di meno per gli stadi è stanchezza o si è scocciato?
«Un po’ mi sono scocciato è inutile negarlo, li ho visti tutti i campi, mi sono fatto da parte per quelle che sono le trasferte, poi le vedo in televisione perché ne devo scrivere, però è un calcio che fa di tutto per non essere amato, francamente. Ormai si parla soprattutto di soldi, anche in questo precampionato non ho sentito parlare degli schemi di gioco, dei giocatori se non in termini monetari, si parla solo di investimenti, delle banche, di fideiussioni, di coperture, sarebbe ancora uno sport, dico alla fine il calcio sarebbe ancora uno sport. Sembra che sia più importante vendere due magliette del Milan a Pechino che fare un gol». Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Movietable

Jenny HuestonFrederick Manaus il direttore di “Pussystory” il sito che svela tutte le scopate dei potenti – quelle in corso e quelle che verranno: come promette l’intestazione – è anche l’inventore del primo gioco da tavolo per cinematografari mancati: Movietable, un misto di puzzle componibili con minisceneggiature che si intersecano, colonne sonore da re-mixare e attori da camuffare (in due versioni: Vintage con un bordello di accessori e Contemporary con il tablet). Ci sono tre linee di gioco il Revisiocinema: per dire puoi mettere Rihanna al posto di Anna Magnani in “Mamma Roma” e adattare Pasolini al presente con la regia di Ron Howard, il Futurcinema: applicando le istruzioni costruisci il tuo film, puoi scegliere i generi oppure puoi provare lo Shake-cinema, il metodo Tarantino, recuperi un attore finito e lo trasformi in icona e lui ti sfancula appena riesce a ricomprarsi il jet privato, Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Febbre a 90′

fever-pitchPer chi conosceva la bellezza di salire le scale di uno stadio, e l’invasione degli occhi nel prato verde prima, negli schemi e nelle maglie dopo, “Febbre a 90°” rappresentò uno specchio: non c’era bisogno di tifare Arsenal, bastava persino la squadra di quartiere per riconoscere il percorso biografico dello scrittore tifoso Nick Hornby. Sono passati venti anni dall’uscita del libro, e i cambiamenti fuori e dentro il calcio sono stati enormi, più che nel ventennio precedente al libro, ma quello che rimane intatto è il cuore di quella storia (rimandato in libreria da Guanda con una prefazione dell’autore) pagine e pagine non sul gioco del calcio, o sui suoi protagonisti, che pure ci sono, ma sull’emozione generata dal calcio: che si fa religione, scadenza, ritmo di vita. Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , ,

Totti re-wind

o_roma_totti-3088903Quando ormai sembrava essere diventato una star della pubblicità è arrivato Zeman a regalargli un tempo supplementare, così Francesco Totti ha conosciuto una nuova giovinezza. È dimagrito, corre, recupera ma soprattutto si diverte, non solo a lanciare i compagni, a scambiare velocemente o a smarcarli e di tacco, ma a fare gol. E prima di Zeman, era stata Rosella Sensi a fargli un contratto fino al 2014, scommettendo al buio, su un campione che sembrava avere più futuro in tv che in campo, con la moglie Ilary Blasi i giornali si divertivano ad immaginarli in una riedizione di casa Vianello per l’intimità familiare esibita in diversi spot. A vederlo ora il ragazzo che non si è mai tolto la maglia della Roma e l’ha pagata in termini di carriera non certo economici, per fare il Re a Trigoria si è perso il Real Madrid e forse anche qualche squadra inglese, biglietto aereo, partite di Champions e sicuro Pallone d’Oro. Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , ,