Henry Kissinger pittore di guerre, le sue opere sono esposte al MOMA e in ogni museo che si rispetti. Tutti ricordano i suoi esperimenti dalla Bauhaus alla Cina passando per il piano culturale “Condor” che portò all’intero Sudamerica una linea mondrian-a di ordine disciplina morte y democrazia, si arrivò allo stile militare con una tale determinazione da far pensare a una naturalezza oltre alla predisposizione del paesaggio al pennellomitra (tecnica mista di tortura e spinta), molto usato dalla scuola kissingeriana, di cui facevano parte i pittori e scultori Pinochet, Videla e altri minori, il loro dipingere col sangue – la Transarmavanguardia – lavorando anche sui feti trovò dei critici ostili, oggi dimenticati in favore di un largo apprezzamento. Continua a leggere