Archivio mensile:aprile 2016

Mamma Camorra

La nuova serie di Sky “Mamma Camorra”, ha fatto registrare degli ascolti da Festival di Sanremo. Terminata ieri sera con l’ultima delle cinque puntate, anche in replica ha staccato Montalbano. Girata in segreto a Cinecittà per quattro soldi, sta avendo un ritorno enorme. Per i pochissimi che non l’hanno vista, è la storia di Arena Rosaria:  mamma killer che si vede costretta a uccidere dopo che le chiudono la piazza di spaccio e le sparano Pugliese Ciro di anni 21, unico figlio che studiava all’Orientale e aveva anche fatto l’Erasmùs a Londra con tanti sacrifici. Sì, gli sceneggiatori hanno pensato a Vincenzo Cerami e Mario Monicelli di “Un borghese piccolo piccolo” ma facendone una vasciaola grossa grossa, l’ingombro della signora Rosaria è da Bud Spencer Continua a leggere

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La camorra spara, il campionato non risponde

– Hai visto? È successo di nuovo.

– A tanto così da un sogno, sempre, che sfortuna.

– Non è sfortuna, è un dato.

– Sì, un dato di sfortuna.

– Eh no, c’è dell’altro. Continua a leggere

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La rivincita di Valentino Rossi

Guardando a orecchio in fondo al rettilineo di Jerez si vede l’altra giovinezza di Valentino Rossi. Sì, perché tutta la gioia del pilota italiano è passata per l’udito, prima ancora che per il corpo in movimento sulla sua Yamaha o gli sguardi nello specchietto: «La cosa che mi ha dato più gusto era sentire che ad ogni giro quelli erano sempre più lontani»; Continua a leggere

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Non mi sto lamentando sto dicendo come andavano prima le cose

A metà degli anni Novanta, c’erano due modi di scoprire uno scrittore: in libreria o su un giornale – se questi scriveva per qualche giornale –. I due mo(n)di si incrociavano o invertivano ma erano quelli i binari. Leggevi e andavi a cercare quello che ti era piaciuto. Cercavi qualcosa che ti piacesse e poi scoprivi che era anche sul giornale. Oppure leggevi e non era detto che il giornale ti dicesse che c’era dell’altro, che l’uomo o la donna che avevano scritto l’articolo che ti era piaciuto, prima avevano fatto anche altro, Continua a leggere

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