Archivio mensile:giugno 2023

Napoli a fondo perduto

356184034_155208510899655_1295230336902846077_nDove un tempo la tentazione era molto umana – fumava, ingrassava, sudava – oggi è impalpabile, inafferrabile più di Ronaldo quello vero, il brasiliano, e più cannibale di Merckx: è un vento del deserto arabo dal nome complicatissimo e dalle componenti inestricabili che per semplicità monetaria viene definito fondo, ma potrebbe chiamarsi anche Tifondollaro o UltraDirham. Si muove consumando più di ventisette elicotteri, sette yacht, tredici limousine e un Jacobs, ed è anche insaziabile. Ha un buono illimitato di energia misteriosa, che dal petrolio finisce con la trasformabilità delle pietre lunari in dollari. Non c’è modo di fermarlo, non ha volto ma solo emissari, più omertosi d’un agente del Mossad addestrato da Cutolo. Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , ,

L’estate in accelerazione

4Z0006tsCju5lqQJjb4kAsaXlhx-1Era l’estate della divisione berlusconiana e della fiducia nella magistratura, del noi e del loro, tutto facile, perfettamente separato, dove l’elezione a sindaco di Antonio Bassolino diventava il motivo per una notte d’amore, c’era il karaoke, l’Unità e persino la sinistra e Paolo Virzì inchiodò l’Italia degli anni Novanta, con uno schema semplice: un’isola, Ventotene, e due famiglie. I linguaggi, i desideri, i tic, le bellezze e le miserie, strizzando l’occhio alla grande lezione monicelliniana e scoliana. Una divisione italiana che durerà – almeno nella cinematografia virzìniana – fino a “Caterina va in città”. Ma “Ferie d’agosto” è un film che ferma le estati di un decennio, ne racchiude i sogni – non a caso c’è una scena corale con le stelle cadenti – e soprattutto i difetti, in una contrapposizione a incastri che bordeggia la perfezione. Da una parte Sandro Molino / Silvio Orlando una specie di Michele Serra – un punto di riferimento in ogni momento della giornata – che ha intorno tutte le anime della sinistra: dal ragazzino con le canne alle milanesi che si oppongono a Formentini fino al sudamericano Roberto / Gigio Alberti che parla con Fidel Castro e si vergogna del telefonino che squilla: «è una radiosveglia comprata ad Acapulco». Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , ,

Il sapore della commedia

MV5BYmM3YjI1MzQtMzE0Yy00YWEyLThmZGItNzFlZTc1NTVkODQ0XkEyXkFqcGdeQXVyMTQ3Njg3MQ@@._V1_È l’estate della nostalgia: i fratelli Vanzina (Carlo ed Enrico: regista e sceneggiatore) – tra i maggiori antropologi italiani – si accorgono che gli anni Sessanta erano molto migliori delle grandi estati all’estero dell’Italia degli anni Ottanta, e filmano quella nostalgia con “Sapore di mare”. Volevano evocare i film di Dino Risi e in particolare “Il Sorpasso”: bibbia del cinema italiano e delle sue estati. I Vanzina avevano a lungo guardato alle loro vacanze prima di scrivere il film, avendo come orizzonte una massima di Leo Benvenuti: «In fondo la vita sono venti estati utili». Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , ,

L’Italia all’ombra del Casotto

proietti-e-fosterUn film sull’estate con pochissime scene in esterno, il mare che si vede solo all’inizio, ma che riesce a tenere tutte le sue tracce, evocando la spiaggia che appare e scompare fuori dal “Casotto”: una stanza di legno dove ci si spogliava tutti insieme. È una estate popolare, stropicciata, con ancora una eco di sottoproletariato, con italiani disposti alla condivisione nella straordinarietà di una giornata a mare, tanto dura poche ore. Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , ,

L’estate, un sacco pieno di Mostri risiani

unsaccobello1Vent’anni dopo il ferragosto di Dino Risi e de “Il Sorpasso”, c’è Carlo Verdone che esordisce alla regia filmando l’estate e facendosi in tre. Enzo, Leo e Ruggero sono i tre protagonisti di “Un sacco bello”, scritto da Verdone con Leonardo Benvenuti e Piero De Bernardi, sceneggiatori di Sergio Leone in “C’era una volta in America”, che qui è in veste di patriarca, produttore e maestro. Nel film l’estate è l’Occasione. Enzo è una specie di Bruno Cortona pre-Erasmus che sta per andare in coupé in Polonia con un amico, timido, indeciso e che poi si sentirà anche male. Continua a leggere

Contrassegnato da tag , , , , , ,