L’ignoto blu calò su tutte le auto degli italiani una notte di febbraio. Da Trieste ad Agrigento, da Aosta a Cagliari con punte anche a Tirana: tutto quello che aveva quattro ruote prese il colore del cielo. Il primo a dare l’allarme fu l’ingegnere Bugatti Davide – almeno secondo la ricostruzione dei tg – trovando la sua Jaguar XF «Privata dell’aristocratico grigio madreperla in favore di un banale blu ministeriale», così denunciò il fatto a uno smarrito appuntato dei carabinieri di Bologna, Ascione Ciro, che non comprese il senso della denuncia e prima di riattaccare, ebbe la solerzia di chiedere: «Ha una foto che possa attestare l’autenticità del colore precedente?» Continua a leggere